05.08.2022.
Il progetto GreenHull, sostenuto dal programma di cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, ha sviluppato un sistema integrato per la rimozione del biofouling dagli scafi delle imbarcazioni composto da un ROV – Remotely Operated Vehicle equipaggiato con un modulo pulente ed un impianto di depurazione modulare in grado di operare in “logica circolare” ed in conformità con i requisiti di legge. Inoltre, nell’ambito del progetto, è stato sviluppato un ulteriore modulo pulente, che potrà essere assemblato sul ROV ed impiegato per la rimozione delle incrostazioni da strutture e barriere sommerse (3a tecnologia verde innovativa).
Oltre a sviluppare un sistema che, per quanto prototipale, ha mostrato la sua validità di base, i partner del progetto hanno elaborato linee guida di utilizzo di tale tecnologie oltre a sviluppare soluzioni per una gestione transfrontaliera delle acque e del materiale da risulta derivante dalle dalle operazioni di pulizia delle incrrostazioni biologiche attraverso detto sistema e da trattare come rifiuti pericolosi.
I risultati del progetto GreenHull verranno presentati in occasione della conferenza finale che si terrà presso la Sala Congressi del NIB – Istituto Nazionale di Biologia, partner del progetto.
La conferenza pubblica, occasione per conoscere gli outcome progettuali, includerà una sessione dimostrativa del sistema per la rimozione del biofouling in ambiente controllato, durante la quale i partecipanti avrannno la possibilità di “toccare con mano” quanto sviluppato.
I relatori sono pregati di partecipare di persona all’evento, mentre il pubblico potrà seguire il workshop sia in presenza che online.
La registrazione all’evento è possibile alla pagina: https://forms.gle/zNfGmgHpMZ55iLk49
Confidando nel Vostro interesse, inviamo cordiali saluti.
Contatti
CORILA – Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia
greenhull@corila.it
07.07.2022.
Presentazione del progetto Interreg Italia-Slovenia Greenhull alla conferenza online “Gestione, rafforzamento e conservazione di ecosistemi e habitat”, 10.06.22
Una delle priorità chiave del progetto GreenHull è la cooperazione transfrontaliera, in base alla quale abbiamo formato un consorzio di 5 partner, 3 sloveni e 2 italiani. Da parte slovena, oltre alla Jozef Stefan International Postgraduate School, partecipano l’Istituto Nazionale di Biologia-Stazione Biologica Marina di Pirano e la società Esotech di Velenje. Da parte italiana, abbiamo coinvolto CORILA di Venezia e COMET di Pordenone. Il Porto di Capodistria, il Porto di Trieste e ARPA FVG partecipano come partner associati. La durata del progetto è di 30 mesi e si concluderà alla fine di agosto 2022. Il budget totale del progetto è di poco inferiore a 960.000 euro.
Le numerose rotte marittime del traffico globale e regionale danneggiano l’ambiente locale dell’Alto Adriatico. Le imbarcazioni presentano rischi per l’ambiente a causa del rilascio di gas serra e dell’accumulo di organismi sugli scafi delle navi; in questo modo, infatti, possono essere rilasciate nell’ambiente specie aliene, alcune delle quali possono essere invasive e ridurre la biodiversità locale. Inoltre, anche le sostanze chimiche pericolose contenute nei rivestimenti antivegetativi degli scafi delle navi possono entrare nell’ambiente locale. Nel progetto GreenHull offriamo soluzioni a questi problemi sviluppando tre prototipi di tecnologie verdi innovative per la pulizia in acqua dello scafo delle bioincrostazioni. Stiamo infatti sviluppando un prototipo di veicolo subacqueo a controllo remoto (ROV) con un accessorio per la pulizia e un dispositivo modulare per il trattamento delle acque reflue. Inoltre, abbiamo anche formulato delle linee guida per lo sviluppo e l’utilizzo di queste tecnologie in conformità con la legislazione vigente nel campo della gestione delle acque marine e dei rifiuti. Le tecnologie prototipo sviluppate presentano diversi vantaggi, elencati nella presentazione su DRIVE, e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo. Le specifiche tecniche del ROV e del modulo di pulizia sono illustrate graficamente nel video di presentazione sul sito web. Nell’unità di pulizia viene utilizzato l’effetto cavitazione per pulire il biofouling dallo scafo delle navi; questo metodo si è dimostrato il più efficace anche per la pulizia subacquea delle aree più nascoste. Il getto di cavitazione infatti non distrugge i rivestimenti dello scafo, ma rimuove solo le particelle di biofouling. La sonda WiMo è uno dei sensori ambientali utilizzati per monitorare e misurare sette diversi parametri dell’acqua di mare prima, durante e dopo la pulizia in acqua del biofouling; ciò garantisce che la pulizia in acqua dello scafo sia sicura e rispettosa dell’ambiente. Il ROV con un gruppo di pulizia e una sonda WiMo sono stati presentati al pubblico al Salone Nautico di Venezia alla fine di maggio 2022.
In GreenHull abbiamo anche sviluppato un prototipo di impianto modulare per il trattamento dell’acqua di mare: le particelle più piccole di un millimetro vengono rimosse con un processo meccanico; i metalli come rame e zinco vengono rimossi con un trattamento fisico-chimico; le particelle più piccole di 300 micrometri vengono rimosse passando attraverso un filtro a sabbia; i microrganismi vengono rimossi con la disinfezione UV.
Nell’attuazione dell’intero progetto, l’aspetto della legislazione nazionale, europea e internazionale è estremamente importante. A questo scopo, insieme agli esperti, abbiamo condotto numerose analisi delle normative e delle linee guida legislative e siamo giunti alla conclusione che questo tipo di pulizia con i prototipi tecnologici sviluppati è conforme a tutte le disposizioni di legge.
Siete invitati all’evento finale che il progetto GreenHull organizzerà il 26 agosto 2022 a Pirano. Ulteriori informazioni sul progetto e sull’evento sono disponibili su www.ita-slo.eu/greenhull.
13.05.2022.
Il progetto GreenHull al Salone Nautico di Venezia 2022
GreenHull, che sarà ospite dello stand di CORILA - Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia in occasione del prossimo Salone Nautico di Venezia in Nappa 90 presso l’Arsenale di Venezia, presenterà i principali risultati ottenuti nei primi 24 mesi di progetto e mostrerà il prototipo della piattaforma robotica subacquea multisensore con accessorio di pulizia.
Appuntamento lunedì 30 maggio alle ore 14.30 presso la sala Modelli (Salone Nautico, Arsenale, Venezia). Al termine della presentazione si svilupperà un workshop pubblico attorno al tema della “Nuove tecnologie per la pulizia dello scafo delle navi in acqua e sfide nella gestione dei rifiuti”.
La partecipazione di GreenHull e CORILA al Salone Nautico di Venezia si inserisce nella Settimana Verde dell’UE, l’opportunità annuale per discutere la politica ambientale europea con i responsabili delle politiche, i principali ambientalisti e le parti interessate dall’Europa e oltre. L’edizione di quest’anno si concentra sull’European Green Deal, la strategia di crescita sostenibile e trasformativa dell’UE, per un’Europa efficiente in termini di risorse e neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
https://ec.europa.eu/environment/eu-green-week-2022-partner-events-list-page/sustainable-blue-2022-05-30_en
Invito all'evento:
IT-GreenHull Invito SaloneNautico.pdf
04.02.2021.
Brochure del progetto GreenHull
04.02.2021.
15.01.2021.
26.10.2020.
9.10.2020.
Per ulteriori informazioni, l’articolo completo si trova nella newsletter n°1.
Colonia del biozoo Tricellaria inopinata, fotografata presso l’allevamento di cozze a Sečovlje.
Il crostaceo Paratnhura japonica, un nuovo venuto dall’Oceano Pacifico.